A case of treatment-refractory depression, a leptomeningeal carcinomatosis: a case report

introduzione

La carcinomatosi leptomeningea è un cancro che coinvolge la pia madre e l'aracnoide. Gli studi hanno dimostrato che i tumori solidi, tra cui tumori cerebrali e tumori ematologici, potrebbero metastatizzare alle leptomeningi. La carcinomatosi leptomeningea preannuncia una prognosi sfavorevole con opzioni di trattamento limitate.

Descrizione del caso

Qui presentiamo un uomo di 65 anni con una storia di linfoma a cellule B in follow-up regolare, in remissione dal 2022, che ha presentato una sindrome depressiva inaspettata nel gennaio 2024. Questo paziente aveva eseguito due controlli psichiatrici ambulatoriali che mostravano una depressione refrattaria responsiva di esordio tardivo. Ma prima di gennaio 2024 , non aveva mai manifestato disturbi psichiatrici lievi. A maggio 2024 durante il ricovero in ospedale geriatrico, dopo aver eseguito una valutazione geriatrica che mostrava un punteggio elevato nella scala di depressione geriatrica (GDS) e un difetto nel Mini mental state examination (MMSE), è stato sottoposto a risonanza magnetica (RM) cerebrale.

Risultato:

Il paziente è stato sottoposto a risonanza magnetica cerebrale con contrasto durante il ricovero medico con puntura lombare  eseguita dal team di neurologia . L'esame istologico ha confermato una neoplasia maligna di alto grado compatibile con un linfoma a grandi cellule B. Quindi, il paziente è stato visitato dal Consulation Liason Psychiatry per un reclamo principale di depressione e ansia. Aveva negato qualsiasi storia di depressione prima di gennaio. 

Conclusione:

La carcinomatosi leptomeningea può portare rapidamente alla mortalità se la diagnosi e i trattamenti non vengono somministrati immediatamente. I medici devono essere consapevoli delle manifestazioni psichiatriche della malattia neurologica poiché la diagnosi precoce, soprattutto nei pazienti anziani, e i trattamenti appropriati sono i fattori prognostici più importanti per questa patologia. Poiché vi è una notevole influenza sulla qualità della vita sia per i pazienti che per i caregiver, il riconoscimento e la diagnosi sono cruciali per una gestione appropriata.